Al giorno d’oggi, i progressi della tecnologia permettono di produrre riducendo l’impatto ambientale senza dover rinunciare alla qualità. Per quanto riguarda i metodi di stampa non si fa altro che parlare di stampa ecologica, di stampa ecosostenibile e di stampa Green, ma non sempre è chiaro a cosa ci si riferisca e quali siano le differenze.
La parola ecologico viene oggi utilizzata come sinonimo di Green e sta a indicare una qualsiasi attività attenta all’ambiente. La sostenibilità, invece, è un concetto più ampio e più specifico ed è definita dalle Nazioni Unite come ogni attività che non compromette il futuro delle nuove generazioni attraverso l’applicazione di una serie di pratiche che salvaguardano l’ambiente e le risorse ambientali. Si tratta quindi di attività o azioni che generano un beneficio ambientale, sociale ed economico, attraverso l’utilizzo di risorse ridotte o il drastico abbattimenti dell’inquinamento.
Gli elevati standard cui deve rifarsi la sostenibilità, quindi, riguardano l’eco-compatibilità e l’uso di prodotti ecologici. Ad esempio, se un’azienda realizza un prodotto con materie riciclate può essere considerata Green, ma se le attività, quali il ciclo di produzione, lo stoccaggio o lo smaltimento non rispettano degli standard di compatibilità per la salvaguardia delle risorse future allora non può essere considerata sostenibile.
Cos’è la stampa ecosostenibile
La stampa ecosostenibile prevede “l’integrazione tra chimiche di inchiostro, materiali e processi produttivi atti a realizzare prodotti a basso impatto ambientale, facilmente smaltibili o riciclabili” e i sistemi di controllo e le procedure di certificazione sono molto più stringenti.
Sempre più spesso accade di trovarsi di fronte a una mera propaganda ecologica, messa in atto per dare risalto a un’azienda, ma la vera attenzione all’ambiente, alle risorse e ai bisogni delle generazioni future viene del tutto aggirata. Ad esempio, un’azienda che stampa insegne in PVC o che usa inchiostri eco-friendly non produce attività ecosostenibile e non può essere considerata tale.
La stampa Green e i supporti di grande formato
La stampa Green, come anticipato, ha standard di riferimento meno stringenti ma implica comunque un’attenzione all’ambiente e una ricerca continua verso l’innovazione. Nell’Area Green di DoctaPrint, ad esempio, vengono proposti diversi articoli di stampa digitale che coniugano ottima qualità con prestazioni a basso impatto ambientale. Sono, infatti, vari i prodotti Green che assicurano una resa cromatica maggiore e una maggior resistenza rispetto a materiali di derivazione plastica, come il Forex o il Plexiglass. Certo il prezzo potrebbe essere più elevato, ma i benefici di un minor impatto ambientale sono di certo maggiori rispetto alla spesa effettuata.
Al di là dell’utilizzo di inchiostri certificati Greenguard Gold, che soddisfano standard rigidi su emissioni chimiche e quindi abbattono il rischio di esposizione a sostanze chimiche necessario in ambienti tutelati quali scuole e ospedali, DoctaPrint propone materiali Green di altissima qualità.
Tra essi troviamo lo Smart X, un materiale 100% riciclabile, realizzato in polistirene, resistente ai raggi UV e alle intemperie, al tempo stesso leggero e con un’elevata resa del colore, che risulta particolarmente adatto nel settore della comunicazione visiva, sia nel campo della pubblicità che del marketing di eventi.
Il Dispa è un materiale composto da carta per la comunicazione visiva, riciclabile al 100% e smaltibile nella raccolta per la carta. Dotato di ottima resistenza alla flessione, di un’eccellente planarità, cioè con una superficie piatta e uniforme, e di leggerezza, il Dispa è ideale per applicazioni in ambienti interni e di breve durata, come nel caso di postazioni POP o campagne pubblicitarie stagionali. La carta di cui è composto è certificata FSC®, una certificazione internazionale specifica per il settore forestale, che garantisce la provenienza da foreste gestite in maniera corretta e responsabile e la tracciabilità dei prodotti derivati.
Il Green Sandwich, un materiale certificato PVC FREE, ha caratteristiche particolari rispetto agli altri pannelli sandwich: è leggero, altamente resistente agli urti e alle intemperie, con un’elevata rigidità, un’ottima planarità e di grande flessibilità nella lavorazione, con un buon punto di bianco che garantisce risultati ottimali nella stampa diretta UV flatbed e una adesione perfetta delle pellicole adesive (stampate/laminazioni) applicate su di esso.
Il Green Vision è composto da polipropilene, un polimero termoplastico; ha una struttura a bolle, che garantisce un minor utilizzo di materiale per la sua produzione, ed è riciclabile al 100%. Facile da modellare, resistente agli urti, ai prodotti chimici e alle intemperie, il Green Vision è particolarmente consigliato per la creazione di cartelloni pubblicitari, segnaletica e display, sia per uso interno che esterno.
Infine troviamo il Nido d’Ape, materiale formato da pannelli in cartoncino alveolare, prodotti con carta certificata FSC® e rivestiti da pregiate copertine ad elevata grammatura. La sua struttura esagonale dona a questo materiale leggerezza e al tempo stesso grande resistenza alle pressioni e lo rende adatto alla realizzazione di totem ed espositori per allestire vetrine, di stand, di corner o pannelli pubblicitari da utilizzare in un ambiente interno.
Grazie alla continua ricerca, a un’attenzione costante all’innovazione e al profondo rispetto per l’ambiente, DoctaPrint propone prodotti di altissima qualità nell’ottica di un futuro sempre più sensibile verso temi fondamentali quali l’inquinamento e i cambiamenti climatici.
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